Zanco post Virtus Roma: “Ci è mancata lucidità. Continuare a lavorare senza drammi”
Terza sconfitta consecutiva per la San Giobbe che si incarta nel finale di una partita equilibrata e cede alla Virtus Roma. Solo nove punti segnati negli ultimi dieci minuti per i Bulls che dopo essere stati in vantaggio anche di sette punti, vedono gli avversari alzare la freccia e mantenere il controllo nella fase decisiva. A parlarne, in conferenza stampa post partita, il capo allenatore Nicolas Zanco.
“Secondo me ci è mancata la lucidità. Non abbiamo saputo sfruttare i momenti positivi, avevamo la possibilità, quando siamo andati a più sette di fermare i contropiede dei nostri avversari; non l’abbiamo fatto e Roma è stata brava e cinica a mettere canestri pesanti. Stessa cosa nel quarto quarto. Sapevamo che avremmo avuto difficoltà a rimbalzo, dovevamo sacrificarci tutti perché in questo momento abbiamo i nostri noti problemi di fisicità e di centimetri. Però quando perdiamo la testa e non ci applichiamo fino all’ultimo, vengono fuori i nostri limiti del momento. Roma ha punito i nostri errori e meritatamente ha portato a casa una vittoria importante. Per noi è la terza sconfitta consecutiva. Non dobbiamo fare drammi ma continuare a lavorare con serenità”.
“Il bicchiere bisogna vederlo mezzo pieno perché non dobbiamo perdere fiducia nel nostro lavoro – prosegue Zanco. Oggi abbiamo aggiustato delle cose a livello tattico che secondo me hanno anche funzionato bene. Però non vinciamo le partite e non andiamo avanti in classifica con i complimenti di essere stati in vantaggio per parte della gara. Le partite è necessario vincerle e quando la posta si alza, quando si è punto a punto, non dobbiamo perdere la lucidità. Roma è stata molto brava a trovare dei protagonisti diversi rispetto all’ultima uscita. Avevamo preparato la partita molto bene su Toscano, Battistini e Leggio. Abbiamo cercato di togliere quei giocatori dal campo, cosa che siamo riusciti a fare bene, per quasi tutta la partita. Poi Barattini è stato l’uomo che che ha suonato la carica e Visintin ha fatto un’ottima partita da ex. Quando si giocano queste partite punto a punto i piccoli dettagli possono fare la differenza. Una palla persa di troppo, un tiro aperto, un fallo non speso. Roma è stata più brava a gestire i momenti chiave del match, soprattutto nel secondo tempo”.
