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I biancorossi chiudono il mese di novembre con la sfida esterna alla Virtus Roma

Anticipo della quattordicesima giornata del campionato di Serie B Nazionale 24/25 per la San Giobbe che, dopo la vittoria esterna sul campo di San Severo, giocherà ancora in trasferta contro la Virtus Roma 1960. I Bulls faranno tappa nella Capitale per la seconda volta nel mese di novembre dopo la sfida alla Luiss di quattro settimane fa. La sfida, con palla a due alle ore 20 di sabato 30 novembre, sarà il primo confronto nella storia delle due società. Partita ricca di ex per i padroni di casa che possono vantare ben tre giocatori che hanno indossato la canotta della San Giobbe. Si tratta di Ancellotti (in biancorosso nella stagione 2021/22), Visintin (23/24) e il nuovo acquisto Radunic che ha giocato con la San Giobbe nel campionato di Serie C Gold 2019/20. La gara sarà arbitrata dai signori Cieri e Forconi. A presentarla, nella conferenza stampa della vigilia, il capo allenatore Nicolas Zanco.

La squadra riparte dopo la bella vittoria esterna a San Severo. Come è andata la settimana di allenamenti?

La squadra sta abbastanza bene. Abbiamo avuto qualche problemino legato ad influenze stagionali, ma niente di preoccupante. Siamo riusciti ad allenarci con continuità e si apre adesso una fase della stagione in cui giocheremo una volta alla settimana. Avremo tempo per ricaricare le batterie e lavorare sia tecnicamente che tatticamente. Una squadra molto giovane come la nostra ha sicuramente bisogno di lavorare ed è anche bello poter stare tanto in palestra con i ragazzi.

Quale il migliore aspetto da portare dietro da San Severo per la partita con Virtus Roma?

A San Severo siamo stati molto bravi a gestire i momenti di difficoltà. Loro sono partiti con una rimonta nel primo quarto, hanno messo la testa avanti e siamo stati bravi, con la tripla di Baldi, a chiudere in parità. Nel terzo quarto, dopo il nostro allungo, sono tornati meno uno e anche in quel momento non abbiamo perso la testa, continuando a giocare insieme ed a cercarci. Tutta la parte difensiva ha funzionato molto bene a livello di regole e abbiamo fatto pochi errori rispetto al piano partita. L’attenzione e il tipo di fisicità che abbiamo messo a livello difensivo nei quaranta minuti credo siano le chiavi da portarci dietro fino alla fine della stagione.

Virtus Roma che non gioca una partita ufficiale da due settimane. Può essere un tema?

Magari può incidere sulla prima parte di gara, perché potrebbero aver perso un po’ il ritmo partita. Noi dovremo imporre il nostro ritmo in un campo che sappiamo essere tra i più caldi del torneo. Incontriamo una squadra in grande fiducia che viene da cinque vittorie consecutive dall’arrivo di Rodriguez e che, molto probabilmente, farà esordire anche il nuovo acquisto Radunic che tra l’altro è un ex San Giobbe. Di fronte avremo una squadra tecnicamente molto forte ma anche una squadra che ha dimostrato di giocare con alti e bassi durante le partite. Dovremo essere bravi ad approfittare dei momenti in cui potremo imporre il nostro ritmo e sfruttare alcuni vantaggi fisici tenendo aperta la partita fino ai minuti finali. Poi provare a dare la zampata e prendere i due punti.

Che tipo di squadra è la Virtus Roma? Incontrata a settembre in pre stagione ma cambiata molto da allora.

Anche noi siamo una squadra diversa perché non era ancora arrivato Rasio e avevamo Sacchettini, adesso sostituito da Fall per infortunio. Era precampionato, domani saremo davanti a tremila persone. Affrontiamo una squadra diversa, in fiducia e dovremo essere bravi ad impattare bene la partita, mettere il nostro corpo su ogni situazione, cercando di rompere le loro esecuzioni offensive. Poi essere più bravi nei dettagli perché in queste partite chi fa meno errori ha più possibilità di arrivare alla vittoria finale.