Jesi di fronte ai Bulls: domenica la sfida al PalaTriccoli
Conferenza stampa di presentazione della tredicesima giornata del campionato di Serie B Nazionale 2025/26. Bulls che arrivano dalla bella vittoria interna con Faenza, una vittoria maturata con un finale rocambolesco in una partita comunque guidata per lunghissimi tratti. La situazione complicata dal punto di vista fisico comunque prosegue e la San Giobbe sarà nuovamente chiamata a stringere i denti. Davanti ai biancorossi ci sarà Jesi, squadra che vive un buon momento di forma pur dovendo rinunciare allo straniero Palsson. La sfida, con palla a due alle ore 18:00 di domenica 23 novembre, sarà arbitrata dai signori Andrea Cassinadri di Bibbiano (RE), Marco Guarino di Campobasso (CB), Marco Palazzo di Campobasso (CB). A presentarla, in conferenza stampa, il capo allenatore biancorosso Nicolas Zanco.
Indisponibili: Molinaro (ernia cervicale, rientro previsto inizio 2026), Chapelli (lesione crociato, stagione finita), Moreno (da valutare, out contro Jesi), Natale (stiramento, out con Jesi), Raffaelli (stiramento, out contro Jesi).
Arrivata la chiamata nello staff della Nazionale Under 16. Banale e scontato dirlo, ma questa è una grande soddisfazione a livello umano e sportivo.
“Una grandissima soddisfazione personale. Ringrazio in primis la società che mi permetterà di poter partecipare al raduno saltando una settimana di allenamenti. L’orgoglio è tanto. Sono contento di tornare a indossare la maglia Azzurra. Sarà un’altra bella esperienza con i 2010, un gruppo che ha già fatto bene l’anno scorso al torneo dell’amicizia, quindi una nazionale con delle belle aspettative. Siamo uno staff rodato, ringrazio coach Buffo per la fiducia e per avermi richiamato con lui. Non vedo l’ora di vestire Azzurro e di fare il mio meglio per cercare di ottenere un obiettivo importante e prestigioso la prossima estate”.
Venendo alla San Giobbe una settimana bella, importante, che serviva dopo diverse amarezze ed alcune delusioni. Domenica scorsa con Faenza una vittoria voluta e ottenuta con le unghie e con i denti.
“Settimana molto bella da un punto di vista morale perché i ragazzi avevano bisogno di ritrovare il sorriso e l’energia. Purtroppo, dall’altro lato, siamo sempre un po’ incerottati e dobbiamo far fronte alla poca possibilità di allenarci. Quindi continuare a tenere duro, forse ancora una decina di giorni e fino alla mia partenza, che sarà sinonimo anche di un periodo di pausa per il gruppo per recuperare tutte le energie possibili”.
Domenica un’altra sfida importante. Serviranno la stessa grinta e la stessa cattiveria viste la passata settimana anche contro Jesi.
“Questo senza ombra di dubbio. Sappiamo di avere un gruppo di uomini maturi e veri che non si tirano indietro. Durante la settimana facciamo fatica a fare un allenamento in più perché dobbiamo gestire le energie e gli acciacchi fisici. Però nessuno di questi ragazzi, quando c’è da giocare, si tira indietro e sono sicuro che chi scenderà in campo, lo farà con grande consapevolezza e grande voglia di dimostrare il proprio valore. Di fronte avremo Jesi, una squadra che non ha bisogno di presentazioni, costruita per arrivare in alto e con completezza nei ruoli. In questo momento hanno anche loro un’assenza importante, ovvero Palsson, che è stato operato alla mano per un infortunio occorso nella partita con Casoria. Quindi, perlomeno da questo punto di vista, qualcosa possiamo pareggiare. Però Jesi è una squadra con tantissimi tiratori, una squadra molto dinamica, simile a noi per certi aspetti e per il modo di giocare. Dovremo stare attenti alle loro bocche da fuoco ed essere bravi ad avere energia, fisicità e quella voglia di lottare su ogni pallone che abbiamo avuto con Faenza. Questi aspetti ci serviranno sia nei primi minuti che quando arriveranno i momenti di stanchezza e di poca brillantezza. Rispetto a domenica scorsa dovremo solo essere più attenti e più maturi a gestire i momenti caldi”.
