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Prima di ritorno, la San Giobbe attende Nardò

Avvicinamento alla quattordicesima giornata del campionato di Serie A2 Old Wild West che vedrà la San Giobbe sfidare Nardò all’Estra Forum di Chiusi mercoledì 21 dicembre alle ore 20.00. Sarà il quarto incontro tra le due società, al momento due vittorie per i pugliesi e una affermazione per i toscani. Nel girone di andata si impose Nardò per 95-90 dopo un tempo supplementare. La partita, arbitrata dai signori Costa di Livorno (Li), Pellicani di Ronchi dei Legionari (Go) Longobucco di Ciampino (Rm), sarà visibile con abbonamento su LNP Pass. A presentare il match il capo allenatore dell’Umana San Giobbe, Giovanni Bassi.

L’istantanea che rimane da Cividale è il canestro di Bolpin allo scadere. Ma cosa è stato fatto per arrivare a quel momento? “Una partita molto solida, forse una delle più solide e continue dell’anno. In questa stagione non siamo mai premiati dalle percentuali, però domenica la squadra ha giocato la partita che doveva nel momento che doveva. Abbiamo vinto in un campo complicato e contro una delle migliori squadre di questa prima parte di stagione. Due punti fondamentali”.

Inizia subito il girone di ritorno contro una delle squadre più in forma del momento e con un gran potenziale offensivo. “Nardò è in forma ed è la squadra che segna di più. Numericamente hanno il miglior attacco, il miglior tiro da tre e sono anche i migliori a rimbalzo offensivo. Una squadra che ha dominato Udine due giorni fa, che ha giocatori di alto livello e di grande talento. Stanno giocando un’ottima pallacanestro, hanno entusiasmo e fiducia quindi sarà complicata”.

All’andata si imposero i pugliesi al supplementare. Cosa tenere e cosa invece dimenticare di quella prestazione? “Dobbiamo portarci dietro la solidità mentale. Noi siamo attesi da quaranta minuti nei quali questo aspetto sarà molto importante. Loro hanno giocatori in grado di andare a canestro anche contro una grande difesa. Non dovremo abbatterci quando ciò succederà. Dovremo mantenere un livello difensivo molto alto, cosa che all’andata non ci riuscì con continuità”.

Per quanto riguarda la San Giobbe quale evoluzione da ottobre ad oggi? “Cresciuti piano piano. Tante montagne russe però senza mai mollare e senza mai prendere imbarcate clamorose fino a questo momento. Continuità no, però grande lavoro e grande attenzione in tutte le partite. Fino ad oggi siamo stati premiati poco”.

Che gara aspettarci con Nardò? “Una partita non semplice. Tutte e due veniamo da due viaggi lunghi, noi da Cividale l’altro giorno, loro lo stanno affrontando per venire qua. Squadre stanche alla vigilia della pausa. Energie mentali da trasformare in energie fisiche”.