Una San Giobbe spenta cede al PalaRuggi contro la Virtus Imola. A nulla è servito il finale arrembante che ha portato i Bulls in novanta secondi dal meno dieci al possesso per mandare la partita all’overtime, a vincere sono i padroni di casa che hanno dominato in fase di rimbalzo. A commentare nel post gara, il capo allenatore biancorosso, Nicolas Zanco.

“Dobbiamo fare solo mea culpa per non aver messo la testa a livello difensivo sulla partita. Abbiamo concesso una qualità di rimbalzi offensivi che non sta né in cielo né in terra e di conseguenza, tutte le volte che abbiamo avuto dei parziali positivi, nei primi tre quarti, sono stati vanificati da seconde e terze opportunità date con troppa facilità ai nostri avversari. Imola ha preso fiducia nel finale, dando una zampata importante. Siamo stati bravi a provare, con le ultime energie, a recuperare la partita nel finale, ma non si può pensare di andare a vincere in un campo in trasferta subendo ottantatré punti e soprattutto concedendo questa mole di rimbalzi in attacco. Dobbiamo capire che in questo momento non siamo brillanti da un punto di vista offensivo, giochiamo con tensione, con paura e con frustrazione. L’unico modo per risollevarci è partire dalla difesa. Se accettiamo di farlo, possiamo essere una squadra che rinasce e che ritroverà anche un certo tipo di fiducia. Se non lo accettiamo e continuiamo a tenere questi pensieri negativi, la situazione diventa più pericolosa e più pesante da sostenere per la squadra, la classifica e per tutto”.

Si è fermato Lorenzetti a inizio partita. Cosa sappiamo del ragazzo?

Un infortunio alla caviglia che credo si sia gonfiata abbastanza. Capiremo con gli esami strumentali quanto è grave la situazione, ma sicuramente è una bella scavigliata”.